Macchie sulla pelle dopo il sole

Cos'è la melanina, a cosa serve e come stimolarla in caso di mancanza

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Siamo tutti diversi, unici e speciali. Una delle cose che ci caratterizza di più è il colore degli occhi, ma anche quello dell'epidermine e dei capelli. Ed è grazie a un pigmento che queste 3 caratteristiche ci fanno essere quello che siamo: la melanina. Svolge un’importante funzione per la salute e il benessere della cute, e per questo è importante comprendere cos'è, dove si trova, come aumentarla e come evitarne la mancanza di melanina.

Cos’è la melanina

cosa e la melanina per la pelle

Il termine melanina deriva dal greco melos (nero). Si tratta di un insieme di pigmenti - di color nero, bruno o rossastro – che, prodotti da speciali cellule chiamate melanociti, determinano il colore della pelle, degli occhi e dei capelli.

All’interno dei melanociti vengono prodotti i melanosomi, dei granuli di melanina che vengono trasferiti a tutti i cheratinociti circostanti che conferiscono colore alla pelle. L'ormone melanotropo (ormone concentrante la melanina), prodotto nella parte intermedia dell'ipofisi, agisce sui melanociti cutanei inducendo la sintesi della melanina.

Il numero, la distribuzione e l’attività dei melanosomi, sono responsabili del differente colorito della pelle nelle varie etnie.

La funzione e i benefici della melanina

ormone concentrante la melanina

Ma qual è la funzione della melanina e, quindi, i suoi benefici per la pelle? Molto semplice: questo pigmento ha il potere di proteggere il genoma dai raggi nocivi del sole. La melanina, infatti, va a formare una sorta di filtro protettivo nei confronti dei raggi UV.

Infatti, l'esposizione al sole può avere degli effetti benefici sull'organismo, come ad esempio attivare la sintesi della Vitamina D, che contribuiscre alla salute di muscoli, ossa e articolazioni e del sistema immunitario. Allo stesso tempo, l'esposizione al sole può provocare anche danni alla pelle, come scottature, eritemi e incentivare la produzione di radicali liberi responsabili dell'invecchiamento precoce della cute. Grazie alla sua funzione di protezione, la melanina è in grado di contrastare la produzione di radicali liberi e, quindi, di difendere l’epidermide dai danni da foto esposizione.

Tipi di melanina

colore della pelle e melanina

In base all’attività dei melanosomi, è possibile individuare vari tipi di melanina. Quelli che danno colore alla pelle sono:

  • Eumelanina (pigmento più scuro e insolubile)
  • Feomelanina (pigmento rosso-giallastro ricco di zolfo)

In base alle caratteristiche del melanosoma e al tipo di melanina prodotta, possiamo distinguere le varie etnie. Queste vengono di solito raggruppate nei tre principali tipi razziali:

  • Razza negroide: caratterizzata da melanosomi molto grandi e particolarmente ricchi di eumelanina. Le persone di razza negroide hanno pelle scura (marrone o nera), capelli scuri o neri e occhi color nocciola.
  • Razza caucasica: caratterizzata da melanosomi più piccoli e contengono eumelanina. Le persone che appartengono a questa razza hanno una pelle chiara (a volte sensibile), capelli biondo scuro o castani e gli occhi possono esser chiari o scuri.
  • Razza celtica: in questo caso i melanosomi sono ancora più piccoli e contengono feomelanina. Si tratta di persone con pelle molto chiara (a volte con lentiggini), capelli rossi o biondi e occhi chiari o scuri.

Queste differenze non sono casuali, anzi. Le popolazioni che vivono vicino all’equatore hanno bisogno di una maggiore protezione per difendersi dalle radiazioni solari, e quindi di una maggiore quantità di melanina. Stesso discorso, ma al contrario, per le popolazioni nordiche.

Melanina e pelle

melanina della pelle

Ogni persona, in base al proprio fototipo, produce una determinata quantità di melanina. Ad esempio, nei fototipi chiari, i melanociti producono meno melanina. Di conseguenza, le persone dalla pelle chiara si abbronzano meno rapidamente dei fototipi più scuri e rischiano di scottarsi più facilmente e di sviluppare maggiormente eritemi.

Mancanza di melanina: sintomi e conseguenze

mancanza di melanina

La mancanza di melanina nel corpo è facilmente visibile, perché il primo sintomo è la perdita del naturale colore della pelle. A livello epidermico, infatti, si verifica una riduzione delle quantità del pigmento in grado di rendere la pelle di colore più chiaro rispetto a quello originale.

La carenza di melanina provoca infatti la formazione di macchie di forma tondeggiante o lineare di colore più chiaro, dai contorni ben definiti, principalmente sugli arti, in modo particolare su quelli inferiori.

La mancanza di melanina sulla pelle può provocare condizioni della pelle come:

  • Vitiligine: si tratta della presenza di macchie estese bianche (senza pigmento) con margini netti in genere sul volto, sui genitali, sulle ginocchia e sui gomiti. In genere, la vitiligine può evolversi nel tempo, provocando la comparsa di nuove macchie.
  • Ipomelanosi guttata idiopatica: la mancanza di melanina provoca questa malattia progressiva della pelle che provoca la comparsa di macchie che sono più visibili nei mesi estivi, mentre tendono ad essere meno evidenti in inverno.
  • Ipo-pigmentazioni: si tratta della presenza di macchie di colore più chiaro sul corpo, che possono gradualmente schiarirsi e arrivare all'assenza di pigmento"

Aumentare la Melanina: consigli e alimenti utili

melanina e abbronzatura

Ma come aumentare la melanina nel corpo? Per sopperire alla ""poca"" melanina, ecco alcuni rimedi che possono essere utili:

  • Prediligi un'alimentazione equilibrata: introduci nella dieta alimenti che favoriscono la produzione di melanina come quelli a base di Vitamina A e C.
  • In caso di carenza importante, assumi degli integratori: sotto suggerimento e controllo medico, prediligi integratori naturali e senza sostanze potenzialmente dannose per l'organismo
  • Esponiti al sole in modo controllato: La produzione di melanina viene stimolata dall’esposizione ai raggi solari, come risposta all'esposizione ai raggi ultravioletti. Il sistema di protezione fornito dalla melanina determina l’imbrunimento della cute, comunemente chiamato abbronzatura. Per proteggere la pelle dai danni solari è importante esporsi gradualmente al sole, evitando le ore più intense, sempre accompagnata da una protezione solare alta.

Dove si trova la melanina nel cibo?

in quali cibi si trova la melatonina

Esistono alcuni alimenti che da sempre rappresentano dei preziosi alleati per stimolare la produzione di melanina. Ma per contrastare la mancanza di melanina, cosa mangiare?

I primi tra tutti sono gli alimenti ricchi di vitamina A, importante per produrre la melanina, e Betacarotene, che ha proprietà antiossidanti ed è una fonte naturale di Vitamina A. Sono presenti in alimenti come ad esempio:

  • carote
  • zucche
  • peperoni
  • cavoli
  • pomodori 
  • spinaci

Altri importanti alimenti che stimolano la produzione di melanina e svolgono un'azione antiossidante sono quelli ricchi di vitamina C, utile a curare la pelle dai danni solari:

  • agrumi
  • bacche
  • verdure a foglia verde

Melanina e abbronzatura: i prodotti solari Eucerin

crema solare per melanina

Per garantire l'adaguata protezione alla pelle quando ci si espone al sole e nello stesso tempo ottenere un'abbronzatura uniforme, mantenendo la pella idrata e luminosa, e prevenendo i danni da esposizione solare, è bene applicare sempre una protezione solare sulla pelle di tutto il corpo.

Eucerin ha formulato la linea Sun Protection basata sull'Advanced Spectral Technology costituita da filtri molto efficaci e stabili per UVA e UVB, associati a potenti antiossidanti che proteggono dallo stress ossidativo, quali acido Glicirretinico (un protettore del danno al DNA) e Licoalcone A (che neutralizza i radicali liberi). All'interno della gamma Sun Protection è possibile trovare il prodotto più adatto al proprio tipo di pelle, da quella più delicata e sensibile (come quella dei bamabini), a quella a tendeza acneica o che tende a formare macchie discromiche.

Per proteggere la pelle del viso sensibile consigliamo Eucerin Sensitive Protect Sun Creme SPF+50 che oltre a rafforzare i meccanismi nautali di difesa della cute, favorisce la riparazione del suo DNA.

Per proteggere la pelle del corpo consigliamo Eucerin Sensitive Protect Sun Spray Transparent SPF +50, adatto a tutti i tipi di pelle, anche quella più delicata e sensibile. Offre una protezione clinicamente testata, con un sistema di filtri UVA/UVB ad ampio spettro e una protezione cellulare biologica. È disponibile anche con SFP 30.

Ideale per pelli grasse e acneiche, Sun Face Oil Control Tinted SPF 50+ Medium protegge dal sole controllando l’eccesso di produzione di sebo sul viso. Dona un effetto camouflage naurale ed immediato, uniformando l'incarnato e coprendo le imperfezioni.

Un'ottima soluzione per un’azione dopo-sole idratante e restitutiva è Eucerin After Sun Sensitive Relief che grazie al sistema CELLULAR REPAIR, combina il Licocalcone A e l’Acido Glicirretico, favorendo il naturale meccanismo di riparazione del DNA della pelle.

I valori Eucerin

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