Come prolungare l'abbronzatura: consigli e strategie per mantenere la tintarella

La prima regola per mantenere l’abbronzatura è una pelle ben idratata. L’esposizione al sole, infatti, può seccare l’epidermide, rendendola più incline alla desquamazione. Per questo è necessario applicare quotidianamente una crema corpo nutriente e un doposole, preferibilmente arricchiti con ingredienti come urea, acido ialuronico o pantenolo, che aiutano a trattenere l’acqua nella pelle.

I prodotti corpo Eucerin, come le emulsioni idratanti per pelli secche o sensibili, sono formulati per ripristinare il film idrolipidico e preservare la luminosità dell’incarnato. Usarli ogni giorno può contribuire non solo a mantenere la pelle morbida, ma anche a preservare l’abbronzatura più a lungo.

La seconda cosa da tenere a mente è che la pelle deve essere sempre detersa con un detergente delicato. In questo caso, infatti, proteggiamo il film idrolipidico e aiutiamo l'epidermide ad essere luminosa anche è quando abbronzata. Non solo, in questo modo la manteniamo idratata e quindi aiutiamo anche a prolungare il più possibile l'abbronzatura. Il consiglio, quindi, è quello di utilizzare un detergente privo di alcol o profumi irritanti. Ad esempio, un olio doccia idratante è la soluzione adatta, perché deterge senza alterare la barriera cutanea e protegge la pelle dalla disidratazione.

Per mantenere più a lungo la tintarella è bene procedere con un’esfoliazione leggera. Rimuovere le cellule morte, che desquamandosi opacizzano la pelle, permette all’epidermide di rinnovarsi in modo uniforme, evitando l’effetto “spellatura”. L’importante è scegliere uno scrub delicato e farlo solo una volta alla settimana.

Il consiglio in più. Prolungare l'abbronzatura nel tempo significa stimolare al meglio la produzione di melanina. Per questo motivo sarebbe utile esporsi al sole per periodi (minuti) progressivamente sempre più lunghi prima di andare in vacanza, e di continuare a farlo anche al rientro, per mantenere lo stimolo di produzione di melanina sempre alto e per fare imbrunire la pelle più facilemente.

Altro elemento da non sottovalutare: l’alimentazione. Per mantenere la pelle abbronzata anche quando finiscono le vacanze è bene seguire una dieta bilanciata e ricca di betacarotene – contenuto nelle carote, nelle albicocche, nel mango e nei pomodori, Questi alimenti, infatti, stimolano la produzione di melanina e aiutano a prolungare la tintarella. E ancora, bere molta acqua mantiene la pelle elastica e ne previene la secchezza.

Per chi desidera un supporto in più, esistono integratori specifici a base di antiossidanti, zinco e vitamine, pensati per mantenere l’abbronzatura il più a lungo possibile.

Una domanda che tutti ci siamo fatti almeno una volta nella vita: quanto dura l’abbronzatura? In media, dura tra i 10 e i 20 giorni dopo l’ultima esposizione al sole. Tuttavia, questo tempo può variare in base al fototipo, al grado di idratazione e alla cura quotidiana dell’epidermide. Seguendo le giuste strategie, è possibile prolungarne la durata in modo visibile.

La risposta è sì! Anche durante i mesi più freddi, è possibile conservare un colorito dorato seguendo alcune semplici accortezze. L’esfoliazione regolare aiuta a mantenere la pelle luminosa, mentre una buona idratazione ne valorizza l’aspetto e prolunga l’effetto dell’abbronzatura naturale. Uno stile di vita sano, un’alimentazione ricca di betacarotene e l’esposizione moderata al sole nei mesi invernali, quando possibile, contribuiscono a mantenere un tono uniforme e radioso.

Se da un lato ci sono abitudini che favoriscono una pelle dorata più a lungo - come quelli che abbiamo visto - dall’altro è importante conoscere anche i comportamenti che possono accelerare la perdita dell’abbronzatura. Uno dei principali “nemici” è la doccia troppo calda, che disidrata la pelle e favorisce la spellatura. Anche l’uso eccessivo di scrub aggressivi o spugne abrasive è da evitare, perché rimuovono prematuramente lo strato superficiale dell’epidermide in modo eccessivo, ed è proprio qui che si accumula la melanina.

Attenzione anche ai profumi e ai prodotti contenenti alcol: possono, infatti, irritare la pelle e seccarla ulteriormente. Inoltre, non trascurare la protezione solare: un’abbronzatura che si ottiene gradualmente e in sicurezza dura molto di più di una scottatura, che porta alla desquamazione e alla perdita rapida del colore.

Infine, è bene evitare il fumo e l’alcol in eccesso, che contribuiscono alla disidratazione e all’invecchiamento precoce della pelle, riducendo anche la durata dell’abbronzatura. Un approccio delicato e consapevole alla cura quotidiana è la strategia migliore per mantenere il colore del sole il più a lungo possibile.

Mantenere l’abbronzatura non è solo una questione estetica, ma anche di salute cutanea. Idratazione, detersione delicata, esfoliazione mirata e una corretta alimentazione sono le basi per prolungare il colorito. Con i prodotti giusti, come quelli firmati Eucerin, è possibile mantenere una pelle luminosa, sana e naturalmente abbronzata per molto più tempo.

• Eucerin After Sun Sensitive Relief Crema-Gel: lenisce, idrata e rinfresca la pelle dopo l’esposizione al sole. 
• pH5 Gel&Olio Doccia Delicato: deterge delicatamente ed efficacemente la pelle grazie all'azione rigenerante del Dexpantenolo e a quella nutriente degli Oli Naturali. Una coccola i più per mantenere nel tempo la tintarella.
• Eucerin Sun Protection: tutti i solari Eucerin aiutano l’idratazione e la protezione adeguata sotto il sole, allo scopo anche di prolungare il più possibile l’abbronzatura.