Le macchie tipiche del melasma sono dovute ad iperpigmentazione, ossia ad un’eccessiva produzione di melanina - pigmento prodotto dal nostro organismo per proteggere la cute dagli effetti dannosi dei raggi ultravioletti – da parte dei melanociti, ossia le cellule deputate alla produzione del pigmento. Quando la melanina si accumula sull’epidermide del viso causa le macchie caratteristiche del melasma.
Proprio per il fatto che è legato alla produzione di melanina, questo inestetismo tende a comparire più spesso negli individui con una carnagione scura, anche se non è impossibile trovarlo in chi ha la cute molto chiara.
Nonostante sia una problematica piuttosto diffusa, non si conoscono ancora le cause del melasma. Sono stati individuati però alcuni fattori che contribuiscono ad accentuarne la comparsa:
- Squilibri ormonali: per questo motivo questa problematica si presenta più spesso nelle donne in stato di gravidanza, e in questo caso prende il nome di cloasma o maschera gravidica. Anche l’utilizzo di una pillola anticoncezionale con forte dosaggio di estrogeni può contribuire al manifestarsi di questo inestetismo sul viso.
- Ereditarietà: alcuni studi hanno individuato una propensione alla comparsa del melasma nelle persone che hanno familiari che hanno già avuto questo disturbo.
- Utilizzo di cosmetici: prodotti di scarsa qualità o contenenti profumo possono facilitare la comparsa di queste macchie iperpigmentate sul volto.
- Esposizione al sole: i raggi UV stimolano la produzione di melanina, per questo motivo il melasma tende ad accentuarsi durante la primavera e l’estate per poi attenuarsi in autunno e inverno.