Intertrigine: cos'è, cause e rimedi per combatterla

L’intertrigine è un'infiammazione della pelle che si verifica nelle pieghe cutanee, dove la pelle sfrega contro se stessa. Il termine, infatti, deriva dal latino inter, che significa “tra”, e terere, che vuol dire “strofinare”. Questa condizione colpisce soprattutto tre categorie di persone:

• Neonati, soprattutto nelle pieghe interglutee e nell’inguine, a causa dell’umidità e del contatto continuo con i pannolini;
• Persone in sovrappeso o obese, poiché l’eccesso di grasso aumenta l’attrito e la sudorazione;
• Anziani, soprattutto se sovrappeso o se utilizzano pannoloni, che possono favorire l’irritazione.

È bene specificare che l’intertrigine non è contagiosa.

Come abbiamo visto, questa condizione può manifestarsi in diverse parti del corpo. A seconda della zona colpita possiamo parlare di intertrigine inguinale, perianale, intertrigine sotto il seno o sotto la pancia.

In ogni caso, i sintomi sono sempre gli stessi e includono:

• Pelle irritata e arrossata;
• Prurito;
• Bruciore;
• Desquamazione;
• Cattivo odore;
• Croste e papule.

Se non trattata correttamente, l’intertrigine può evolvere nel tempo, con i sintomi che si aggravano e portano a dolore, arrossamento intenso e talvolta sanguinamento nella zona interessata. È anche comune l’insorgenza di infezioni, in particolare da batteri e funghi, come la candida e lo stafilococco. In questi casi, può svilupparsi anche un cattivo odore, indice di un’infezione in corso. Quando ciò accade, è fondamentale consultare un dermatologo, che saprà indicare il trattamento più adeguato per prevenire complicazioni.

Tra le cause comuni dell’intertrigine, l’obesità è sicuramente un fattore di rischio, poiché l’eccesso di grasso aumenta l’attrito tra le pieghe della pelle e favorisce la sudorazione. Anche la scarsa igiene e l’eccessiva sudorazione possono provocare arrossamento e desquamazione della pelle e vanno a creare un ambiente favorevole all’irritazione. Inoltre, l’uso di vestiti in materiale sintetico non aiuta, poiché tendono a non traspirare e a causare un accumulo di umidità sulla pelle.

I rimedi per l’intertrigine dipendono dallo stato dei sintomi e dalla presenza di infezioni.

Nei casi di prima insorgenza, è possibile utilizzare prodotti specifici per proteggere la barriera cutanea e alleviare i disagi. Un esempio è pH5 Emulsione Corpo di Eucerin, che idrata e protegge la pelle, ne riduce la sensibilità e previene l’irritazione.

È anche consigliato l’uso di detergenti delicati come UreaRapair detergente 5% urea, ideale per i lavaggi frequenti. Eucerin Aquaphor Trattamento Riparatore è, invece, ideale per favorire la rigenerazione della pelle e ridurre le irritazioni, poiché aiuta a creare una barriera protettiva che accelera la guarigione.

Oltre all’uso di questi prodotti, è importante cambiare alcune abitudini. Per esempio, è consigliabile indossare abiti larghi e traspiranti e applicare borotalco nelle aree soggette all’irritazione per mantenere la pelle asciutta.

Se l’intertrigine si complica con un’infezione o non si è intervenuti tempestivamente, è fondamentale consultare un dermatologo per un trattamento mirato.