Peli Incarniti: come riconoscerli, cause, prevenzione e cura

I peli incarniti possono rappresentare un disagio sia per le donne che per gli uomini, e spesso derivano da una scorretta depilazione.

Benché un pelo incarnito non sia generalmente pericoloso, l’arrossamento e la vera e prorpia otturazione del poro con un piccolo rigonfiamento fastidioso non possono essere presi sottogamba. È, dunque, importante trovare rimedi, ma anche prevenirne la comparsa.

Tante sono le donne che lamentano gambe rovinate dai peli incarniti o che li vedono formarsi su zone anche più delicate come ascelle, inguine e pube. Gli uomini, invece, riscontrano solitamente il problema su viso e collo dopo la rasatura della barba. In sostanza, il pelo incarnito non è altro che un pelo che, invece di uscire all’esterno, tende a crescere di lato o all’indietro, rimanendo intrappolato sottopelle e causando gonfiore, arrossamento o infiammazione.

Quindi, riconoscere un pelo incarnito è semplice. I sintomi più comuni includono:

• bruciore;
• prurito;
• comparsa di papule o “brufoletti”;
• dolore.

In alcuni casi, un pelo incarnito può portare alla formazione di una cisti o a un'infiammazione dei follicoli piliferi (follicolite).

Si tende a credere che la depilazione scorretta sia tra le maggiori cause della comparsa di peli incarniti su gambe, inguine, interno coscia o collo (nel caso della rasatura della barba). Questo è senz’altro vero e dipende spesso da un uso improprio degli strumenti, come la tendenza a tirare e distendere la pelle quando si utilizza il rasoio o la rimozione non completa del pelo mediante le pinzette.

Eppure, la principale causa dei peli incarniti è da attribuire soprattutto a una scarsa attenzione verso la preparazione e il trattamento della pelle pre e post depilazione.

Ecco perché, prima di tutto, è fondamentale conoscere i metodi di prevenzione per evitare fastidi e complicazioni.

Che si usi il rasoio, la ceretta o l’epilatore elettrico, la depilazione rappresenta in ogni caso uno stress per la pelle. Questa, dunque, dovrebbe essere preparata, giorno dopo giorno, prima e dopo la rasatura.

Da questo punto di vista, una buona idratazione della pelle risulta fondamentale per limitare la comparsa di peli incarniti, per esempio utilizzando i prodotti della gamma Eucerin pH5 che comprende creme, oli, gel ed emulsioni pensati appositamente per garantire protezione e idratazione alla pelle sensibile. Tutti i prodotti di questa gamma sono arricchiti con l'esclusivo pH Balance System, un sistema brevettato Eucerin che ripristina il valore ottimale del pH e rafforza le difese natu3rali, per una pelle più resistente anche alla depilazione.

Se ci troviamo di fronte a una pelle secca, pruriginosa e che tende alla desquamazione, consigliamo l'utilizzo dei prodotti della linea UreaRepair, per prendersi cura della cute prima e dopo la rasatura ed evitare la comparsa di peli incarniti. Ricchi in lipidi, i prodotti di questa gamma proteggono e idratano allo stesso tempo. Grazie alla loro texture ricca, inoltre, sono particolarmente indicati nei casi di pelle che tira.

Un metodo efficace per prevenire i peli incarniti è anche puntare su uno scrub per eliminare cellule morte e purificare la pelle prima dell’epilazione.

Abbiamo visto come la prevenzione sia una parte fondamentale per combattere questo fastidio. Ma quando il problema è già presente, come eliminare i peli incarniti?

In genere, è possibile rimuovere il pelo incarnito con delle pinzette, disinfettando non solo lo strumento, ma anche la pelle dopo la rimozione del pelo. Questo metodo si può attuare facilmente quando il pelo incarnito si trova sulle gambe, mentre potrebbe esserlo meno quando è collocato su parti del corpo più difficili da raggiungere, per esempio l’inguine o il pube.

Quando il pelo incarnito ha dato via a un’infezione, è possibile sentire il parere di un medico che consiglierà il trattemento più adatto alla situazione.