Iperpigmentazione post-infiammatoria da acne

Iperpigmentazione post-infiammatoria - Cosa causa l'iperpigmentazione post-infiammatoria e come posso ridurla?

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Come suggerisce il nome, l'iperpigmentazione post-infiammatoria si verifica in seguito a lesioni o infiammazioni della pelle, che rimane scura e di colore alterato dopo che la ferita è guarita. Questo articolo esamina come la pigmentazione post-infiammatoria colpisce l'aspetto della pelle e cosa la causa. Identifichiamo anche gli accorgimenti da prendere per ridurre l'intensità delle macchie sulla pelle.

Che cos'è l'iperpigmentazione post-infiammatoria e cosa la causa?

Iperpigmentazione post-infiammatoria (PIH) sulla guancia
L'iperpigmentazione post-infiammatoria compare sotto forma di macchie piatte dalla colorazione disomogenea.

L'iperpigmentazione post-infiammatoria (conosciuta anche come PIH e iperpigmentazione causata dall'infiammazione) è un tipo di iperpigmentazione che può colpire il viso e il corpo. Appare sotto forma di macchie piatte dalla colorazione disomogenea rispetto al resto dell'incarnato. Il loro colore varia dal rosa al rosso, al marrone o al nero, a seconda della tonalità della pelle.

 

Uomini e donne sono ugualmente soggetti alla formazione di macchie discromiche, e tutti i tipi di pelle possono sviluppare l'iperpigmentazione post-infiammatoria, anche se è più frequente nella pelle dalla tonalità più scura. Infatti, la PIH è una delle ragioni più comuni per cui le persone con la pelle scura si rivolgono ad un dermatologo.¹

 

La causa principale della PIH è l'aumento della produzione di melanina in zone localizzate. La melanina è il pigmento che definisce il colore della pelle di una persona: l'aumento della produzione di melanina, che dà origine alla macchia scura, è innescato dal modo in cui la pelle guarisce da un'infiammazione localizzata o una lesione.

 

¹Iperpigmentazione post-infiammatoria: una revisione dell'epidemiologia, delle caratteristiche cliniche e delle opzioni di trattamento nella pelle di colore. E.C. Davis e V.D. Callender. J Clin Aesthet Dermatol. 2010 Jul; 3(7): 20-31."
Iperpigmentazione da acne
Spremere i brufoli aumenta l'insorgenza di iperpigmentazione post-infiammatoria
Iperpigmentazione post-infiammatoria e il sole
Il sole può innescare e aggravare i sintomi dell'iperpigmentazione post-infiammatoria

La PIH colpisce spesso persone con acne, e a volte può essere scatenata da trattamenti della pelle come la dermoabrasione, i peeling chimici e i trattamenti laser.

 

Una ferita, un'eruzione cutanea o un'imperfezione, causano l'infiammazione della pelle. L'infiammazione induce i melanociti - le cellule che producono melanina - a produrre maggior quantità di melanina, che viene assorbita dai cheratinociti, che compongo l'epidermide. La conseguente ossidazione della melanina altera il colore dell'area precedentemente lesa, permanendo sotto forma di macchia scura per molto tempo dopo la guarigione della lesione.

 

Più l'infiammazione è acuta, più evidente sarà l'area di alterazione del colore, sia in termini di dimensioni che di colore. In caso di PIH causata da acne, spremere i brufoli può aumentare la formazione di macchie scure in loro corrispondenza.

 

Pur non essendo la causa scatenante della PIH, l'esposizione solare può aggravare i sintomi, scurendo le macchie esistenti e prolungando il tempo di remissione della discromia. Il sole è strettamente associato ad altre forme di iperpigmentazione come le macchie dell'età (note anche come macchie da esposizione solare) e il melasma.

Importante

L'iperpigmentazione post-infiammatoria è innocua, ma esistono altre patologie cutanee, alcune molto gravi come il melanoma, che si menifestano anch'esse con macchie discromiche. Se hai dubbi o preoccupazioni riguardo alle tue macchie - se cambiano forma, dimensione e colore o se diventano pruriginose e iniziano a sanguinare - è importante rivolgersi al medico.

Cosa posso fare per prevenire la formazione di macchie scure?

Se la tua pelle è soggetta a formare macchie, o affetta da dermatite atopica o da psoriasi, è importante prendersene cura quotidianamente, per ridurre le possibilità di insorgenza di macchie da iperpigmentazione post-infiammatoria.

 

Un trattamento appropriato e/o una regolare routine con prodotti appositamente formulati per soddisfare le esigenze della pelle ti aiuteranno:

Abituarsi all'uso della protezione solare aiuta anche a prevenire o ridurre la gravità dell'iperpigmentazione post-infiammatoria. È infatti importante:

  • Limitare il tempo che si passa al sole
  • Evitare l'esposizione al sole durante le ore più intense
  • Indossare indumenti protettivi e cappelli, quando possibile
  • Applicare una protezione solare che offra la protezione più adatta al proprio tipo di pelle

La linea Sun Protection di Eucerin comprende prodotti per il viso e il corpo specifici per vari tipi di pelle, come quella soggetta a macchie, la pelle sensibile, la pelle secca a tendenza atopica, oppure la pelle a tendenza acneica.

L'iperpigmentazione post-infiammatoria può scomparire?

L'iperpigmentazione post-infiammatoria non è associata alla formazione di cicatrici e, anche senza essere trattata, migliorerà nel tempo. La tempistica per avere di nuovo un incarnato uniforme varia da persona a persona e dipende da vari fattori, tra cui l'intensità delle macchie scure rispetto al tono della pelle circostante: maggiore è la differenza di tono, più tempo sarà necessario perché i toni si uniformino.

Come posso ridurre o eliminare l'iperpigmentazione post-infiammatoria?

I trattamenti dermatologici, come i peeling chimici e i trattamenti laser, possono aiutare a ridurre l'iperpigmentazione:

Crema PIH: peeling chimici
I peeling chimici esfoliano la pelle e stimolano la formazione di nuova pelle
Schiarimento della pelle con il laser
Il trattamento laser rimuove le cellule cutanee iperpigmentate ma può avere effetti collaterali come infiammazioni e irritazioni

  • I peeling chimici consistono nell'applicazione di un preparato acido (come AHA) su viso, collo e mani, per esfoliare la pelle (rimuovere le cellule morte), stimolare il rinnovamento delle cellule cutanee e migliorare l'aspetto della pelle. Leggi di più sui peeling chimici in Cosa sono i peeling chimici e come funzionano?
  • I trattamenti laser danno un risultato simile al peeling, ma permettono una maggior precisione del trattamento, dato che il dermatologo ha un maggior controllo sull'intensità e sulla localizzazione dell'applicazione del laser. Queste consistono nel passare frequentemente una luce ad alta energia sulle aree interessate. I trattamenti più blandi lavorano solo sull'epidermide (strato superficiale), mentre i trattamenti più intensi possono penetrare negli strati più profondi della pelle. Scopri di più in Come devo prendermi cura della mia pelle dopo il trattamento?

PIH acne e Eucerin
Eucerin DERMOPURIFYER Trattamento Rinnovatore della pelle esfolia la pelle impura a tendenza acneica.
Pelle con PIH: trattamento della pelle
I prodotti Eucerin Anti-Pigment possono aiutare a prolungare nel tempo i benefici dei trattamenti dermatologici.

I prodotti dermocosmetici per trattare la pelle possono essere usati quotidianamente per aiutare a prolungare nel tempo i benefici dei trattamenti dermatologici.

 

La gamma Eucerin Anti-Pigment contiene Thiamidol, un ingrediente efficace e brevettato da Eucerin che agisce alla radice dell'iperpigmentazione, riducendo la produzione di melanina. È stato clinicamente e dermatologicamente provato che riduce le macchie cutanee e ne previene la ricomparsa."

I dermatologi spesso utilizzano l'idrochinone che è considerato l'agente topico più efficace per ridurre in modo definitivo l'iperpigmentazione. Tuttavia, visti gli importanti effetti collaterali, può essere usato solo in preparazione galenica, per periodi brevi, con un'attenzione particolare nei fototipi più scuri, ma soprattutto sotto stretto controllo medico.

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